FANFIC Dimmi perchè piangi Fanfic partecipante alla prima edizione del Contest Le parole in grassetto sono quelle richieste dal contest *** Stai piangendo… Sei in una stanza, ai piedi del letto, abbracciato a te stesso… E piangi. Dimmi perché. Hai una bella famiglia, tanti amici.. Voti che sì, in passato erano migliori, ma anche adesso soddisferebbero qualunque ragazzo… E per questo che piangi? Perché non sei più un genio? No.. Non è per questo… Non lo è mai stato… Dimmi perché piangi. Non dovresti piangere. Non più. E’ tutto a posto.. Hai una vita felice, gli amici e forse anche l’amore… Già.. Miyaco.. E’ stata così carina anche ieri… Ti ha regalato quella sciarpa e poi ha inventato mille scuse per accompagnarti fino a casa… E mentre camminavate fianco a fianco era anche lì lì per prenderti la mano.. per poi ritirarla assumendo un' adorabile colorazione rosso ciliegia... Te ne sei accorto, no? Sai benissimo che le piaci, non è vero? Ma fai lo stesso finta di niente.. Troppa la paura di esserti sbagliato e di rimediarci una brutta figura… Meglio che sia lei a fare il primo passo, non è vero..? E’ per lei che piangi? No, non è per lei. E allora cosa c’è? Attento.. Non sfuggire al mio sguardo.. Non puoi farlo, e lo sai benissimo… Ci provi lo stesso..? Già, tu sei quello che non si arrende mai… D’accordo, visto che trovi così interessante questa stanza, vediamo che altro c’è oltre a te… Un computer acceso… Libri sparsi per la stanza.. Quand’è stata l’ultima volta che hai messo in ordine? Troppo preso ad uscire con i tuoi amici? Con loro non piangi mai, chissà perché… Ehi, non gridare! Vuoi che si svegli? Sì.. Alza pure lo sguardo… Fai bene… Sto parlando proprio di lui… Quel piccolo esserino digitale che ora dorme tranquillamente acciambellato sul tuo letto, ignaro del tuo pianto.. Probabilmente ti crede ancora accanto a sé… Se non volevi rischiare di svegliarlo, perché non te ne sei andato a piangere in salotto? I tuoi stasera non ci sono… Non correvi alcun rischio… O forse in fondo speravi che si svegliasse? Perché non hai il coraggio di dirglielo a parole, che c’è ancora qualcosa per cui ti viene voglia di piangere? Beh? Di nuovo con il viso nascosto? E perché? Non ho detto nulla di male… Vedo che i libri non sono l’unica cosa fuori posto… La divisa scolastica è sulla sedia, che è lievemente rovesciata… Dovresti sistemarla, o rischia di cadere, così appoggiata contro la scrivania… La stessa scrivania su cui è sistemata una bella fotografia accuratamente incorniciata.. Il primo piano di un ragazzo scomparso da tempo, e che non ritornerà… Ti manca, non è vero? Certo che ti manca... Però.. no! Non è nemmeno per lui, che piangi. E nemmeno per uno strano anello nero scheggiato rinchiuso nel cassetto, insieme a D-3 e digipietra… Perché tu abbia deciso di conservarlo, poi, non lo capirò mai… E’ strano che ci siano aspetti di te che ancora non mi sono chiari… Più strano di quanto non si immagini… Non guardarmi con quella faccia interrogativa, perfavore… Prima di rivolgere domande a me, cerca piuttosto la risposta a questa mia domanda… ..Perché stai piangendo? Proprio adesso che sei così vicino a ciò che hai sempre desiderato… Adesso che non sei più solo.. Che tutti i tuoi amici ti vogliono bene… Sì, anche Iori… Sono mesi ormai che non litigate più, ti stima quanto tutti gli altri, non cercare di farmi credere che è per lui che stai piangendo. E adesso, dimmi… Perché stai piangendo? Toh! Il telefono! Sarà Daisuke che ti invita al solito scontro di calcio? Bravo, non rispondere… Non è proprio il momento… Come previsto, gli squilli sono cessati presto. Quindi era proprio Daisuke, non ha mai avuto una gran pazienza. Avrà pensato che dormivi… Ti vuole un gran bene anche lui, eh? Più di tutti gli altri! Beh? Perché ora fai quella faccia? Non parli più? Non mi rispondi? …Non lo sai nemmeno tu perché piangi, non è vero? Succede a tutti, tu non lo sai perché non lo immagini, ma qualunque essere umano almeno una volta nella vita ha pianto senza motivo… Non sei il primo. Non sei l’unico. Non sei speciale. E soprattutto, la terra non gira intorno a te. Quindi asciuga pure le tue lacrime. Ah-ah!.. Le dita ancora più gelate delle gocce che ti scendono sul viso.. Avresti fatto meglio a chiudere la finestra… Su, non è successo nulla. Non hai motivo di piangere. Hai smesso di essere un ragazzo prodigio geniale ma crudele, ammirato da tutti, per diventare un adolescente non destinato a reggere il peso del mondo, ma a tenere a bada le redini della propria vita… Una vita che è stata tenuta d’occhio non solo dalle tenebre, ma da molti, molti più sguardi… Già.. Sei famoso anche senza essere più un genio… Più famoso di quanto non lo fossi prima nel tuo piccolo mondo, e così anche gli altri tuoi amici… Migliaia e migliaia di bambini e ragazzi hanno seguito il progredire delle vostre store, e anche della tua… Alcuni di loro ti amano.. Altri magari non ti sopportano… Eppure sei nelle loro menti. Continui a vivere qualunque sia il sentimento che provano per te. Mi chiedi cosa intendo. Mi dispiace, non sta a me dirti che siete solo esseri di carta in un mondo di carta, resi “vivi” dai computer e da catene di montaggio, mentre nel mondo reale (quello vero) migliaia di persone si rallegrano di fronte alle vostre avventure tristi e felici… E anche adesso che è tutto finito, continuate a vivere. Siete vivi nella nostra fantasia.. Vivi nelle dita che battono sui tasti creando per voi un nuovo mondo diverso.. E, per i più sensibili, anche nei cuori… Perciò non devi piangere. Perché se vivete, vuol dire che c’è qualcuno lontano che vi ama… E che vi pensa… E che costruisce su di voi… Continuate a vivere, digiprescelti. Continua a vivere, Ken. E non piangere. Dillo anche agli altri. …Siate dunque felici della vita che vi offriamo, come io sono felice che voi abbiate lasciato vivere la mia fantasia. *-* D’accordo… -.- Devo essere impazzita del tutto… Chiamate pure la Neuro, e non se ne parli più! Pareva meno assurda quando ho steso nella mia mente la bozza, stamattina… Sarà che mi sono dimenticata come volevo farlo, e alla fine è uscita questa cosa… A pensarci pare pure un po’ brutale… O.ò” Non so come mi sia venuta questa cosa.. Anche perché all’inizio era diversa.. E soprattutto non doveva finire così… Ho evidenziato con delle '**' le parole che andavano inserite secondo la traccia data dal contest! ^.^ X Marge: So che non sopporti Ken, ma solo con lui riesco a davvero a 'crearmi'!^^;;; Ciao ciao! ^-^ |
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