FANFIC Nessun rimpianto Ecco a voi la mia prima songfic! ^^ Quando ho sentito questa canzone me ne sono innamorata e non ho saputo resistere all’idea di farne una one-shot… Il testo è quello originale, senza cambiamenti, ma c’ è una piccola diversificazione; mentre “Nessun rimpianto” di Max Pezzali è da un uomo ad una donna, in questa fic è da una donna ad un uomo… Più precisamente, si tratta dei pensieri di Mao della prima serie, prima che lei e i White Tiger partano per il torneo cinese, rivolti a Rei che è scappato dal villaggio senza nemmeno dirle addio… Mucho romantico e commovente! ^_^ Nessun rimpianto = Tutti mi dicevano, vedrai E’ successo a tutti però poi Ti alzi un giorno e non ci pensi più La scorderai, ti scorderai di lei= Tutti, in primis mio fratello, Kiki e Gao, mi dicevano di non preoccuparmi… Che mi sarebbe passato… Che una mattina mi sarei svegliata e mi sarei resa conto di essermi dimenticata di lui… =Solo che non va proprio così Ore spese a guardare gli ultimi Attimi in cui tu eri qui con me Dove ho sbagliato e perché= Purtroppo, più il tempo passava più mi rendevo conto di quanto tutte quelle rassicurazioni fossero sbagliate… Invece di dissolversi, il ricordo di lui e del suo viso si consolidava in me, ogni volta più bello, più splendente… Era anche colpa mia, perché a dispetto di ciò che volevo far credere a tutti dentro di me era sempre presente, sempre nascosto il tenue desiderio di rivederlo, di rivivere quegli ultimi attimi passati insieme prima che se ne andasse… Tanto che ogni sera avevo iniziato a proiettarmi nella mente una specie di film, i cui protagonisti eravamo io, mio fratello, il piccolo Kiki, il già gigante buono Gao e.. lui. Rei… Tanti fotogrammi di noi quattro impegnati nella vita di tutti i giorni. Rei e Lai che combattevano, mio fratello che inveiva per la sconfitta e Rei che esultava per la propria vittoria. Io e Kiki che portavamo dell’acqua ai due giovani rivali, per poi rovesciargli i secchi sulla testa, per sbaglio o per scherzo, e i due ragazzi trattenuti da Gao che giuravano di ucciderci la prossima volta. Può darsi che alla fine stessi peggio, a rievocare tanto minuziosamente quei momenti felici, ma non potevo farci niente… Solo il non pensare a lui per qualche secondo mi faceva sentire male… In colpa, in realtà… Perché non capivo quale motivo poteva averlo spinto ad andarsene… a lasciarci… A lasciarmi… Era colpa mia, forse..? Ti avevo deluso in qualche modo? Ti eri sentito oppresso dalla mia presenza? ..Ti era importato qualcosa avermi lasciata..? Oh, misericordia… Forse avevi sempre detestato avere una mocciosetta come me in cerca di coccole e protezione intorno…? Il mio cuore smetteva di battere al solo pensiero… Dove avevo sbagliato perché tu mi negassi la tua fiducia? Perché te ne andassi senza dirmi nulla? =Ma poi mi son risposto che Non ho nessun rimpianto Nessun rimorso Soltanto certe volte capita che Appena prima di dormire Mi sembra di sentire Il tuo ricordo che mi bussa e Fa male un po’= Ma adesso… Adesso ho smesso di farmi simili domande… L’ ho capito… Ci ho messo un po’ ma alla fine ho capito… Non è colpa mia se te ne sei andato… Non è né colpa mia né di nessun altro componente del villaggio… La colpa è solo tua… Del tuo egoismo… Della tua mancanza di sincerità… Della tua ipocrisia… Perché tu… Tu sapevi di essere dalla parte del torto, vero..? Altrimenti perché te ne saresti andato a quel modo? Se avevi dei problemi avresti dovuto parlarcene, non scappare nottetempo e senza salutare nessuno, come un ladro… Anzi, non “come” un ladro… Perché tu SEI un ladro… Sei scappato portandoti via la Tigre Bianca… Il simbolo del potere… Certo, era stata consegnata a te, ma perché tu la usassi per guidarci e proteggerci, non per soddisfare la tua superbia e il tuo personale bisogno di vittoria… Non ho più rimorsi… E neppure il rimpianto di non averti detto ciò che provavo per te… “Provavo” perché adesso non lo provo più, capito…?! Non ci penso più… Solo qualche volta, prima di dormire, mi sembra ancora di sentire la tua voce, il tuo richiamo, il tuo ricordo che ho rievocato per tanti mesi che bussa dentro di me… E mi fa ancora un po’ male… Un po’ tanto, forse… Vorrei potertelo dire in faccia… Farti sapere quanto mi hai fatto soffrire… Ma tanto, anche se tu lo sapessi.. Non ti importerebbe… Dico bene, amore mio…? =Come dicon tutti il tempo è L’ unica cura possibile Solo l’orgoglio ci mette un po’ Un po’ di più Per ritirarsi su= Il tempo… Il tempo è l’ unica cura possibile… E’ stata l’unica che ha funzionato su di me… Devo solo aspettare ancora un po’ e anche quell’ultima fitta che ancora avverto pensando a te svanirà… Le ferite del mio cuore si stanno per lenire del tutto… Solo l’ orgoglio mi brucia ancora… Ci sta mettendo ancora più tempo del mio cuore… I primi giorni, non appena il dolore che avvertivo all’altezza del petto si era un po’ attenuato, quel colpo deciso e profondo al mio amor proprio aveva rischiato di farmi impazzire… E ancora adesso… Sta diventando una specie di ossessione… Ma si ritirerà su anche lui, vedrai… Quando ti avremo sconfitto, Rei… =Però mi ha aiutato a chiedermi Se era giusto essere trattato così Da una persona che diceva di amarmi e proteggermi Prima di abbandonarmi qui= Ma incredibilmente è stato proprio l’orgoglio a salvarmi… Ad impedirmi di sprecare la mia vita dietro al sogno che un giorno tornerai e tutto tornerà come prima… Perché anche se tu lo facessi, non ci – non MI – troveresti più ad aspettarti… Non è giusto pensare di poter trattare così i tuoi migliori amici.. Gettarci via e poi pensare di venire a recuperarci una volta conseguito il tuo scopo… Qualunque esso sia… Proprio tu… Che mi avevi giurato di volermi bene… Di restare sempre accanto a me… Di proteggermi dai prepotenti, dai pericoli e dalle difficoltà della vita… Te ne sei andato… Lasciandomi qui… Abbandonandomi a me stessa e al mio dolore… Senza dirmi una parola d’addio o di perdono… Senza nemmeno guardarti indietro… =Non ho nessun rimpianto Nessun rimorso Soltanto certe volte capita che Appena prima di dormire Mi sembra di sentire Il tuo ricordo che mi bussa Ma io non aprirò= Non ho più nessun rimpianto, mi ha capito?! Nessuno! Solo certe volte, soprattutto nelle notti di pioggia, quando solitamente sgattaiolavo spaventata nel tuo letto in cerca di conforto, sento ancora il tuo ricordo bussarmi dentro chiedendomi di aprire… Ma il mio cuore è chiuso ormai… Non cederò più a te… Tu non lo sai, ma presto lasceremo il villaggio… Verremo a cercarti, a portarti via il bit power che indegnamente utilizzi… Ti porteremo via tutto, traditore… E io avrò la mia vendetta… La vendetta che il mio orgoglio ed il mio cuore reclamano… La vendetta scaturita dal dolore e dalla rabbia… Perché nonostante tutto sento ancora che ti amo. =Nessun rimpianto Nessun rimorso Soltanto certe volte capita che Appena prima di dormire Mi sembra di sentire Il tuo ricordo che mi bussa Ma io non aprirò= *-* Confesso che si è trattata della fic più difficile della mia vita, da un punto di vista pratico… Non sono affatto abituata allo stile in prima persona, né tantomeno a queste variazioni di tempo prima imperfetto e passato remoto, poi presente e simili… Comunque mi è piaciuto molto scriverla, anche perché un po’ mi identifico in Mao, dato che amo Rei e che effettivamente il modo in cui se l’è filata via dal villaggio con la Tigre Bianca ha dato un po’ fastidio anche a me… E’ difficile rendersi conto che la persona che si ama non è assolutamente perfetta… V_V ^__^ Che ne dite, commentate…? -.^ |
||
Questo è l'Angolo dei Fan di OddishLand. Le fanfic e le altre opere prodotte sono proprietà dei rispettivi autori; non possono essere pubblicate senza il loro consenso in nessun altro sito. Ogni commento ai lavori è molto gradito :) |